I Galli, i Romani, i Barbari e i Mori in seguito fortificarono la rocca di Lourdes in cui si trova il Castello-Fortezza.
A partire dal IX secolo, la città fu possesso degli inglesi e poi dei francesi. Durante le guerre di religione nel XVI secolo, fu saccheggiata dalle truppe ugonotte.
Nel XVII secolo, l’annessione della Bigorre alla Francia (1607) insieme ai progressi nell’uso delle armi fecero diminuire l’importanza della cittadella, che mantiene una piccola guarnigione e diviene prigione di Stato (castello).
Dopo aver attraversato senza troppi danni la Rivoluzione Francese (1789), Lourdes divenne nel XIX secolo una piacevole cittadina. Attorno al 1850 il castello era occupato da una guarnigione di fanteria. La città a quel tempo era solo una tappa per gli appassionati di cure termali attratti dalle acque di Barèges, Cauterets, Luz-Saint-Sauveur e Bagnères-de-Bigorre, e per i primi escursionisti dei Pirenei in cammino verso Gavarnie. Lourdes non era altro che un piccolo capoluogo di cantone di 4135 abitanti.
Tra questi, il mulino di Boly ospiterà per 10 anni François e Louise Soubirous e i loro quattro figli, la maggiore dei quali si chiama Marie Bernarde detta Bernadette (nata il 7 gennaio 1844).